Dolomiti Open
La montagna per tutti
Un’équipe di volontari ed esperti di montagna, tra cui guide alpine, accompagnatori di territorio, maestri di sci, medici, psicologi e altre figure professionali, tutte specializzate per accompagnare nelle attività in montagna le persone con disabilità.
Affinché la montagna sia aperta a tutti!
L’accesso alle montagne, indipendentemente dal livello di abilità e stato psicofisico di ognuno di noi,
è una conquista eccezionale: l’alta quota è, infatti, l’ambiente naturale dove entrano in gioco, più che barriere architettoniche, ostacoli legati alla forza morale, al carattere e alle qualità umane che spesso sono direttamente collegate alle difficoltà affrontate nella vita.
Sovente in queste situazioni le persone con disabilità indicano strade e modi di risolvere le difficoltà non convenzionali che aprono a nuove soluzioni tecniche e didattiche.
DOLOMITI PATRIMONIO DELL’UNESCO
Un bene comunitario come le Dolomiti, riconosciute tali dall’Unesco
nel 2009, appartiene realmente all’umanità solo se diventa fruibile da tutti.
Il concetto stesso di ambiente “open”, nella nostra visione, supera l’idea di
accessibilità delle strutture poiché la disabilità è un concetto e in continua
trasformazione tecnica e sociale.
Non è più possibile stabilire a priori se un percorso è accessibile o meno, per chi e per “quale” disabilità. Vi sono disabili che scalano montagne molto difficili e non disabili che faticano ad affrontare percorsi ritenuti semplici.
L’auspicio è che venga superato l’effetto “superstar”: non serve ammirare solo la persona disabile che compie imprese eclatanti. Ciò che veramente ci si aspetta da tutti avere una mentalità “open” che significa saper scalare il mondo oltre le barriere architettoniche.
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